Guardini sempre più sorprendente in Malesia
Andrea Guardini (Farnese Vini – Neri Sottoli) non si ferma più e piazza un fantastico poker di vittorie al Giro di Malesia. Nella settima tappa riesce infatti a mettere la sua ruota davanti allo specialista tedesco della velocità Robert Forster (United Healtcare Procycling) e al neozelandese Dene Rogers (Giant Kenda Pro Cycling).
Dal team giallo fluo il commento del vincitore:
“Lo so, sto facendo qualcosa di importante, e ormai che ci sono punto all’obiettivo grosso: cinque vittorie. Lo voglio fare per la squadra, che anche oggi ha lavorato per me quando ho visto che il finale non era impegnativo come sembrava sulla carta e lo voglio fare per Giuliani (il direttore sportivo, n.d.r.), che ha promesso di smettere di fumare
Ordine d’Arrivo:
1. Andrea Guardini (Farnese Vini – Neri Sottoli) in 3h24’57″
2. Robert Forster (United Healthcare Pro Cycling)
3. Dene Rogers (Giant Kenda Pro Cycling Team)
4. Boris Shpilevsky (Tabriz Petrochemical Team)
5. Marcel Kittel (Skil Shimano Cycling Team)
- spiega Guardini in viaggio verso l’albergo, raggiante ma ancora pienamente concentrato e realista - Intanto chiudiamo il Malesia, poi penserò a Qatar e Oman, dove troverò una concorrenza più forte e dei tracciati anche più lunghi. Ma ormai che ci sono non posso fare a meno di pensarci. Sarà un banco di prova importante e ho voglia di fare bene anche là”.