Giro: Contador vittoria con dedica a Tondo
L’ultima settimana del Giro inizia come era finita la precedente, nel segno di Alberto Contador. Lo spagnolo della Saxo Bank – Sungard, fino a questo momento indiscusso protagonista della Corsa Rosa, domina anche la cronoscalata di 12,7 Km da Belluno a Nevegal chiudendo con il tempo di 28’55” ed infliggendo 34” a Vincenzo Nibali che era transitato per primo all’intertempo e 38” a Michele Scarponi. Una bella prova per i due corridori italiani che però hanno dovuto ancora una volta inchinarsi alla netta superiorità dell’ultimo vincitore del Tour de France, che sembra ormai avviarsi senza problemi alla sua seconda affermazione al Giro dopo il successo nel 2008, mentre resta apertissima la lotta per gli altri due posti sul podio.
La frazione odierna ha premiato anche una ritrovato Josè Rujano (Androni Giocattoli), quarto a 39” che recupera una posizione in classifica generale ed ora è quinto subito dietro al francese John Gadret (Ag2r – La Mondiale). Ottima anche la prestazione di Stefano Garzelli. Il varesino secondo domenica scorsa sul Gardeccia, chiude al quinto posto a 51” dal vincitore e si consola con una meritata maglia verde che spera di conservare fino al termine.
- “Ovviamente la dedica per questa vittoria e tutta per lui Xavier Tondo Volpini“
Alberto Contador ha iniziato la conferenza parlando della vittoria nella cronoscalata. “Ho interpretato la salita in costante progressione. E’ stato molto duro il primo chilometro di salita poi ho preso il ritmo e non ho mai calato l’intensità dello sforzo. Al primo intertempo avevo pochi secondi su Nibali, poi con la salita ho aumentato come avevo previsto con Riis e non c’è stata storia”.
Ha proseguito parlando della tappa di domani. “Sinceramente non ho ancora visto bene la tappa di domani. So che tutti i giorni ci sono le possibilità di attaccare e di essere attaccato. E non ho grande paura di attacchi di Nibali in discesa. Se lui attaccherà, io sarò lì.. Il distacco è molto buono ma come io penso di dovermi difendere, gli altri hanno ancora voglia di recuperare. Penso che la gara non sia ancora chiusa”.
Per il campione spagnolo c’è comunque l’attesa per la sentenza del Tas. “Penso ai tifosi, non al Tas o altre vicende legate ad Armstrong. Penso a coloro che, caldo o freddo, pioggia o sole, sono sempre qui a incitarmi e applaudire il gruppo.
In questo Giro sto soffrendo molto ma sono in una forma eccezionale e mi sto gustando tutto. Vittoria importante o meno importante non cambia: cerco di godermi tutto. Dal panorama, ai tifosi, fino agli sms ed alle telefonate di chi mi vuole bene”.
Sedicesima Tappa – Belluno – Nevegal (12.7 Km)
Ordine di Arrivo
1. Alberto Contador (Saxo Bank – Sungard) in 28’55”
2. Vincenzo Nibali (Liquigas – Cannondale) a 34”
3. Michele Scarponi (Lampre – ISD) a 38”
4. José Rujano (Androni Giocattoli) a 39”
5. Stefano Garzelli (Acqua & Sapone) a 51”
6. Roman Kreuziger (Astana) a 49”
7. Denis Menchov (Geox – TMC) a 52”
8. Marco Pinotti (HTC-Highroad) a 58”
9. Branislau Samoilau (Movistar Team) a 59”
10. Vladimir Miholjevic (Acqua & Sapone) a 1’04”
Classifica Generale
1. Alberto Contador Velasco (Saxo Bank – Sungard) in 62h43’37”
2. Michele Scarponi (Lampre – ISD) a 4’58”
3. Vincenzo Nibali (Liquigas – Cannondale) a 5’45”
4. John Gadret (Ag2r – La Mondiale) a 7’35”
5. José Rujano Guillen (Androni Giocattoli) a 9’18”
6. Mikel Nieve (Euskaltel – Euskadi) a 9’22”
7. Denis Menchov (Geox – TMC) a 9’38”
8. Roman Kreuziger (Astana) a 9’47”
9. Joaquím Rodríguez Oliver (Katusha Team) a 10’25”
10. Igor Anton (Euskaltel – Euskadi) a 10’58”