La stagione 2012 vista da …. Mauro Santambrogio
Con il 2012 ormai in archivio e con molte squadre già alle prese con i preparativi per l’inizio della nuova annata ciclistica tracciamo un bilancio con alcuni dei protagonisti della stagione scorsa e scopriamo anche quali sono obiettivi e programmi per il 2013 ormai alle porte. Iniziamo con Mauro Santambrogio. Il giovane comasco nelle ultime tre stagioni in forza alla corazzata BMC, cerca nuovi stimoli ed anche maggiore spazio grazie al trasferimento in un Team Professional, che in questi anni ha saputo valorizzare tanti ragazzi, la Farnese Vini – Selle Italia del vulcanico Luca Scinto.
Ci racconti brevemente la tua annata ciclistica? Qual è stato il tuo momento più bello del 2012? Quale invece il periodo più difficile che hai dovuto affrontare?
Nel 2012 mi sono messo completamente al servizio dei miei capitani, soprattutto di Philippe Gilbert nelle Classiche. Anche al Giro di Lombardia ero partito in appoggio al campione belga ma, in seguito alla sua caduta ed al successivo ritiro, mi sono ritrovato a giocare le mie carte proprio sulle strade di casa. [n.d.r. concludendo con ottimo quarto posto]. Il momento più difficile è stato invece al Giro d’Italia, dove non ho mai trovato la giornata giusta.
Che voto daresti all’annata della tua squadra la BMC?
La BMC Racing Team si merita un SETTE. Nel corso della stagione abbiamo avuto momenti alti e bassi, ma non tutte le annate sono uguali.
Il 2012 verrà ricordato per le Olimpiadi di Londra e per altre importanti manifestazioni sportive. Qual è stata l’impresa o lo sportivo (anche al di fuori del ciclismo) che più ti ha entusiasmato?
Ricorderò con piacere ed entusiasmo le Olimpiadi, come manifestazione sportiva nel suo complesso.
A chi daresti il premio “ciclista dell’anno”?
Il miglior ciclista dell’anno secondo me è stato Joaquin Rodriguez, per le tante belle prestazioni effettuate nel corso dell’anno.
Negli ultimi mesi ha avuto molto risalto sui media la vicenda di Lance Armstrong e della revoca dei sette Tour vinti. Qual è la tua opinione?
Secondo me sollevare la questione Armstrong in questo momento, con tanto ritardo, ha poco significato se era colpevole doveva essere fermato a tempo debito.
Quali saranno i tuoi obiettivi per il 2013?
Per il prossimo anno non ho obiettivi veri e propri. L’importante sarà tornare il prima possibile alla vittoria. Ho già fatto due giorni di ritiro con i ragazzi della Farnese Vini, la mia nuova squadra. Ho conosciuto i nuovi compagni ed ho avuto un’ottima impressione, è un team molto familiare.
Cosa vorresti trovare sotto l’albero di Natale
Tanta felicità e fortuna.
Mauro Santambrogio
nato a Erba (CO) il 7 ottobre 1984
Professionista dal 2004
Principali Risultati 2012:
4° Giro di Lombardia
6° Gran Premio di Lugano
6° Classica di San Sebastian
6° Giro del Piemonte