Giro: lo show di Nibali, la grinta di Dumoulin
Arriva la prima vittoria italiana al Giro 100 e porta il nome di Vincenzo Nibali. Il trionfatore della scorsa edizione (nonché ultimo tricolore a centrare una frazione) ha scelto il tanto atteso “tappone” per tornare al successo, aggiudicandosi uno sprint a due con Mikel Landa, il solo reduce della lunga fuga iniziale. E non poteva essere che lui a trionfare nella giornata del Mortirolo, la salita dedicata al suo grande amico e compagno di squadra Michele Scarponi. Terzo a 12” Nairo Quintana che precede Domenico Pozzovivo (a 24”) e Ilnur Zakarin (a 32”). Bel sesto posto per Davide Formolo (a 1’26”), mentre perdono secondi importanti altri grandi big tra cui Thibaut Pinot che, in classifica generale, viene scalzato giù dal podio proprio da Nibali. Oltre alla vittoria dello “Squalo dello Stretto”, questa giornata sarà ricordata anche per il problema intestinale di Tom Dumoulin, costretto a lottare come un leone per riuscire a tenere tra le sue braccia la maglia rosa. Una tappa da dimenticare quella dell’olandese del Team Sunweb che, comunque, rimane sul gradino più alto del podio nonostante il problema “tecnico”, ma alle sue spalle i rivali si avvicinano.
- La grande fuga
L’attacco di giornata nasce al Km 48. Nelle prime fasi si susseguono i protagonisti, ma quelli che resistono nella lunga galoppata sono Luis Leon Sanchez e Pello Bilbao (Astana Pro Team), Manuel Senni (BMC Racing Team), José Mendes (Bora – Hansgrohe), Pierre Rolland, Michael Woods e Joe Dombrowski (Cannondale – Drapac), Felix Grosschartner e Jan Hirt (CCC Sprandi Polkowice), Alexander Foliforov (Gazprom – Rusvelo), Gorka Izaguirre, Andrey Amador e Jesus Herrada (Movistar Team), Laurens De Plus (Quick – Step Floors), Igor Anton, Omar Fraile e Natnael Berhane (Team Dimension Data), Steven Krujswijk (Team Lotto NL – Jumbo), Mikel Landa, Philip Deignan, Sebastian Henao e Vasil Kiryienka (Team Sky), Laurens Ten Dam (Team Sunweb), Rui Costa e Edward Ravasi (UAE Team Emirates).
- Il Mortirolo, la “Salita Michele Scarponi”
Sul GPM intitolato a Michele Scarponi è il suo compagno di squadra Luis Leon Sanchez a passare per primo davanti a Omar Fraile. Ed è giusto che sia proprio un uomo dell’Astana a ricordare lo sfortunato corridore marchigiano scomparso un mese fa, ma rimasto nel cuore di tutti.
- Passo dello Stelvio, atto primo
Poche le emozioni durante la prima ascesa verso il Passo dello Stelvio che viene conquistato da Mikel Landa davanti a Igor Anton. Amador allunga durante la discesa raggiunto a breve dallo stesso Landa e, a 50 Km dalla conclusione, anche da Anton, Deignan, Krujswijk e Hirt.
- Problemi per la maglia rosa
A circa -35 Km un problema intestinale fa perdere tempo alla maglia rosa Tom Dumoulin. Brutto imprevisto per il leader della corsa che riparte con oltre 1 minuto di ritardo. Nel frattempo in testa si forma un terzetto formato da Hirt, Krujswijk e Landa.
- Passo dello Stelvio, atto secondo
Mentre il trio rimane al comando, nel gruppo dei big attaccano Vincenzo Nibali, Domenico Pozzovivo, Ilnur Zakarin e Nairo Quintana. Dumoulin intanto accusa ancora un cospicuo ritardo dal gruppo principale.
Landa passa da solo sul GPM, mentre gli altri due sono già stati ripresi e superati. A 14” il quartetto Nibali, Quintana, Zakarin, Pozzovivo. Lungo la discesa, però, inizia lo show di Nibali che da solo va a riprendere lo spagnolo del Team Sky.
- Risultati
Tappa 16: Rovetta – Bormio (Km 222)
Ordine di arrivo
1. Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida)
2. Mikel Landa (Team Sky)
3. Nairo Quintana (Movistar Team) a 12”
4. Domenico Pozzovivo (Ag2R La Mondiale) a 24”
5. Ilnur Zakarin (Team Katusha – Alpecin) a 32”
6. Davide Formolo (Cannondale – Drapac) a 1’26”
7. Bauke Mollema (Trek – Segafredo) a 1’35”
8. Bob Jungels (Quick – Step Floors)
9. Adam Yates (Orica – Scott)
10. Thibaut Pinot (FDJ)
Classifica Generale
1. Tom Dumoulin (Team Sunweb)
2. Nairo Quintana (Movistar Team) a 31”
3. Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) a 1’12”
4. Thibaut Pinot (FDJ) a 2’38”
5. Ilnur Zakarin (Team Katusha – Alpecin) a 2’40”
6. Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale) a 3’05”
7. Bauke Mollema (Trek – Segafredo) a 3’49”
8. Bob Jungels (Quick – Step Floors) a 4’35”
9. Steven Kruijswijk (Team Lotto NL – Jumbo) a 6’20”
10. Adam Yates (Orica – Scott) a 7’00”
Maglia rosa: Tom Dumoulin (Team Sunweb)
Maglia bianca: Bob Jungels (Quick – Step Floors)
Maglia ciclamino: Fernando Gaviria (Quick – Step Floors)
Maglia azzurra: Mikel Landa (Team Sky)