Con un gran bel colpo di fortuna e astuzia, Edvald Boasson Hagen (Team Sky) vince a Geleen anche l’ultima tappa dell’Eneco Tour e porta a casa il successo finale. Il campione norvegese a cronometro, a ruota di Jurgen Roelandts prima che questo scivolasse durante la curva finale, approfitta dell’incidente al collega belga e prende possesso della strada andando a tagliare il traguardo a braccia alte, indossando definitivamente la maglia bianca di leader. Niente da fare per Philippe Gilbert (Omega Pharma – Lotto) che non è riuscito a recuperare i 12 secondi di gap in classifica e si deve accontentare del gradino d’onore davanti al britannico David Millar (Garmin – Cervelo).
(Foto Cor Vos ©2011)
Prosegui la lettura 'Boasson Hagen vince l’Eneco Tour'»
La cronometro finale di Milano incorona Alberto Contador vincitore del 94° Giro d’Italia. Lo spagnolo arrivato in Italia fra le polemiche, in attesa di una sentenza del Tas per le vicende del Tour 2010, conclude la prova da indiscusso dominatore, con una terzo posto anche nella frazione finale vinta dallo specialista britannico David Millar con 7” sul danese Alex Rasmussen, frenato da una foratura a 900 metri dall’arrivo. Indossata la maglia rosa già dopo il primo arrivo in salita, nella tappa dell’Etna, il capitano della Saxo Bank – Sungard riesce ad incrementare il suo vantaggio nelle tappe alpine, vincendo anche la cronoscalata di Nevegal e sopperendo con la sua immensa classe ad una squadra non sempre all’altezza. Un campione a 360 gradi sia nelle gambe, sia nella testa e sia nel cuore che, nonostante la netta superiorità, in alcune occasioni preferisce lasciare la ribalta della cronaca ad altri corridori come fa con José Rujano o con il suo ex compagno di squadra Paolo Tiralongo, accontentandosi di controllare gli avversari diretti alla maglia rosa ai quali invece non concede niente. A soli ventotto anni il fenomeno di Madrid ha così conquistato il suo sesto Grande Giro: dopo tre Tour de France, una Vuelta ed il successo odierno al Giro d’Italia che bissa la vittoria del 2008. Prosegui la lettura 'E’ Contador il dominatore del 94° Giro d’Italia'»
Nel secondo giorno di gara al Circuito della Sarthe in programma due frazione. Nella tappa in linea del mattino è ancora uno sprint a ranghi compatti a decretare il vincitore. A differenza della tappa inaugurale però Daniele Bennati non riesce a fare meglio del secondo posto (e sono così sei da inizio di stagione), preceduto dal giovane olandese Michel Kreder (Garmin – Cervelo) che conquista la sua prima vittoria da professionista. Terza posizione per il francese Antony Ravard (AG2R – La Mondiale). Il velocista aretino della Leopard – Trek però si riscatta prontamente nel pomeriggio aggiudicandosi a sorpresa la cronometro individuale di 6.8 Km infliggendo 6” alla coppia della Garmin – Cervelo David Millar e David Zabriskie. Grazie a questo successo Bennati consolida il suo vantaggio in classifica generale.
Prosegui la lettura 'Sarthe: Bennati protagonista a sorpresa'»
Ancora una volta il più forte è lui, Fabian Cancellara. Sul circuito di Geelong, il “diretto di Berna” mette in riga tutti e si laurea per l’ennesima volta Campione del Mondo a cronometro, diventando il primo corridore nella storia a vincere quattro titoli iridati nella prova contro il tempo. E’ un solco profondo quello che separa il fenomeno svizzero dai diretti avversari, primo fra tutti il britannico David Millar, argento, che taglia il traguardo a 1’02″ da Cancellara. Bronzo per il tedesco Tony Martin che precede la coppia australiana Richie Porte – Micheal Rogers.
Prosegui la lettura 'Mondiali: Cancellara cronoman d’oro'»
Per il secondo anno consecutivo Fabian Cancellara indossa la prima maglia gialla del Tour de France. Nonostante la pioggia caduta per buona parte della gara il campione del mondo a cronometro non si è lasciato impressionare dalla strada bagnata e ha chiuso il prologo di 8.9 Km sulle strade di Rotterdam con il tempo di dieci minuti netti alla media di 53.400 Km/h. Secondo posto a 10” per il tedesco Tony Martin (Team HTC – Columbia), fra i primi a partire, che si è visto superare proprio dallo svizzero del Team Saxo Bank, il penultimo a prendere il via. Completa il podio lo specialista britannico David Millar (Garmin – Transitions), che precede di 2” l’americano Lance Armstrong. Proprio il texano del Team Radioshack, quarto, è stato il migliore degli uomini di classifica, anche se i distacchi fra i favoriti non sono certo rilevanti, Alberto Contador infatti ha fatto registrare 5” di ritardo dal texano, 18” per Cadel Evans , 33” per Ivan Basso, 34” per Bradley Wiggins e 47” per Andy Schleck. Prosegui la lettura 'Ancora una volta è di Cancellara la prima maglia gialla'»
E’ Janez Brajkovic il corridore più veloce nella tanto temuta cronometro del Giro del Delfinato con arrivo a Sorgues. Lo sloveno del Team Radio Shack abbraccia il successo percorrendo i 49 Km con il tempo di 1h01’51″, 27″ meno di uno dei più forti cronoman in circolazione, David Millar (Garmin – Transition). Terzo posto per il norvegese Edvald Boasson Hagen (Team Sky), giunto con 44″ di ritardo, che precede la sorpresa del prologo iniziale, il giovane statunitense Tejay Van Garderen (Team HTC – Columbia), quarto a 54″, e il russo Denis Menchov (Rabobank), quinto a 55″. Male, invece, il leader Alberto Contador (Astana) che taglia il traguardo a 1’46″ da Brajkovic a cui deve cedere la maglia gialla.
Prosegui la lettura 'Delfinato: tappa e maglia per Brajkovic, male Contador'»
Si è concluso con una semitappa a cronometro il Criterium International scattato ieri dalla Corsica. La classifica generale ha premiato il francese Pierrick Fedrigo (Bbox Bouygues Telecom), autore di una bella azione solitaria nella frazione inaugurale. Nelle due semitappe odierne da segnalare in mattinata, la vittoria allo sprint del britannio Russel Downing, portacolori del Team Sky che ha preceduto lo svizzero Michael Albasini (Team HTC – Columbia) ed lo stesso Fedrigo. Nella prova contro il tempo di 7.7 Km del pomeriggio, affermazione dello specialista britannico David Millar (Garmin – Transitions) che chiude con il tempo di 9’50” staccando di 2” Alberto Contador (Astana) e di 3” Michael Rogers (Team HTC – Columbia). Prosegui la lettura 'Criterium International: brindano Fedrigo, Downing e Millar'»